Nakupenda di Dorina Cavalieri


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Informazioni

Sudafrica

Formalità d'ingresso e vaccinazioni


I cittadini italiani non hanno bisogno del visto per un soggiorno fino a 90 giorni, è sufficiente il passaporto con validità di sei mesi dalla data d'ingresso in Sudafrica. Nessuna vaccinazione è obbligatoria per i viaggiatori provenienti dall'Italia. È consigliata la profilassi antimalarica se si è diretti nella parte orientale della regione (Transvaal settentrionale e orientale, KwaZulu/Natal orientale). Il visto per Swaziland e Lesotho è gratuito e lo si ottiene direttamente presso i posti di frontiera (attenzione agli orari, la maggior parte non è aperta 24 ore su 24).

Lingua

Le due principali lingue ufficiali del Sudafrica sono l'inglese e l'afrikaans (in totale sono 11, di cui lo zulu è la più diffusa). Moduli, opuscoli, segnali stradali sono di solito scritti nelle due lingue.

Valuta

La moneta sudafricana è il Rand, suddivisa in 100 centesimi. (1 EUR = 11,57 rand circa). Le valute di Swaziland e Lesotho sono legate al rand con cambio 1:1. Il rand è accettato in entrambi i paesi, anche se le valute ufficiali sono emalangeni (SW) e maloti (L). Le carte di credito sono diffuse in SA, limitate alle strutture prettamente turistiche in S e in L.

Clima

In Sudafrica ci sono diversi microclimi: la regione dell'altopiano orientale ha un clima secco e soleggiato in inverno, mentre tra ottobre e aprile sono frequenti piogge spesso accompagnati da lampi e tuoni; nella provincia del Capo occidentale l'estate è secca e soleggiata mentre l'inverno è freddo con possibili nevicate sui rilievi; sulla costa meridionale il clima è piuttosto temperato mentre nella costa orientale assume caratteristiche tropicali man mano che ci si sposta verso nord; la regione del KwaZulu/Natal è caratterizzata da frequenti piogge estive mentre in inverno le giornate sono calde e soleggiate. Il Lesotho, regione montuosa per eccellenza, ha un clima particolarmente rigido in inverno.

Fuso orario

Un'ora avanti rispetto all'ora italiana e nessuna differenza quando in Italia vige l'ora legale.

Informativa obbligatoria

Comunicazione obbligatoria ai sensi dell'art. 17 legge 38/2006 : "La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati inerenti alla prostituzione ed alla pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi all'estero."

Quando andare

In estate il caldo può diventare eccessivo, soprattutto nel lowveld (o basso veld, la stretta pianura costiera). Alle altitudini più elevate la temperatura è piacevole anche in estate, tuttavia le zone montuose sono soggette alla pioggia e alla nebbia. Le regioni nordorientali possono essere sgradevolmente calde e umide, ma lungo la costa orientale si possono fare i bagni di mare durante tutto l'anno. Complessivamente, il Sudafrica è una destinazione ideale tutto l'anno: esistono però periodi più favorevoli in funzione del tipo di viaggio e degli interessi.

Feste e manifestazioni

Il calendario delle festività ha subito grandi mutamenti dopo le elezioni del 1994. Per esempio il Giorno del Voto, che ricordava il massacro degli Zulu, è diventato la Festa della Riconciliazione (16 dicembre). Il Soweto Day, che ricordava le rivolte studentesche che portarono alla liberazione dei neri e che seppure ufficialmente ignorato era una ricorrenza abbastanza osservata, viene ora celebrato come Festa della Gioventù (16 giugno).
Il National Arts Festival ha luogo a Grahamstown nella Provincia del Capo orientale ogni anno a luglio. Accanto alle mostre d'arte e agli spettacoli operistici e teatrali convenzionali, la manifestazione riserva uno spazio agli artisti d'avanguardia e ai gruppi di studenti. Si rappresentano spettacoli teatrali in quasi tutte le lingue parlate in Sudafrica.


Trasporti

Confortevoli su tutti i tragitti. Il Sudafrica è un paese adatto soprattutto a chi si sposta con l'auto: ci sono strade di ottimo livello mentre i trasporti pubblici sono limitati e costosi. Se volete visitare una buona porzione del paese in un lasso di tempo limitato non potrete probabilmente esimervi dal noleggiare o acquistare un veicolo. Se invece non avete molto denaro ma non vi manca il tempo, potete spesso ricorrere all'autostop (pratica comunque non sempre consigliabile). Se non vi dispiace affrontare qualche scomodità potete approfittare di una fitta rete di minibus, autobus e treni. Ci sono due principali compagnie di autotrasporti principali che offrono servizi generalmente confortevole su tutti i tragitti. La benzina/diesel costa circa 7 rand al litro (molto approssimativamente) e non ci sono particolari difficoltà di rifornimento; l'unica cosa da tenere presente è che la benzina si paga solo ed esclusivamente in contanti.

Elettricità

È indispensabile un adattatore, comunque disponibile in molte strutture ricettive. Data la tipologia specifica, difficilmente lo troverete qui in Italia (non è compreso nei kit standard) ma è estremamente diffuso in SA, e acquistabile negli aeroporti internazionali e nei supermercati di tutto il paese ad un costo di 2/3 euro.

BOTSWANA


Quella del Botswana è la storia di un successo tutto africano. Già protettorato per lungo tempo trascurato dagli Inglesi, il paese ottenne l'indipendenza nel 1966 e subito dopo, grazie a un incredibile colpo di fortuna, vi furono scoperte tre delle miniere di diamanti più ricche del mondo. Oggi questa nazione può vantare un governo relativamente illuminato e le sue strutture sanitarie, scolastiche ed economiche hanno soltanto un rivale nel continente africano, il Sudafrica.
A parte la stretta fascia orientale dove si concentra la maggior parte della popolazione, il Botswana non è altro che un ampio territorio selvaggio e privo di strade, con savane, deserti, paludi e saline. Per salvaguardare questo habitat naturale il governo ha scelto di privilegiare il turismo di alto livello e scarso impatto ambientale: quindi i viaggiatori tirchi e quelli pavidi dovranno tenere presente che questa destinazione è adatta soltanto ai turisti intrepidi e con molti mezzi a disposizione.

Nome completo del paese: Repubblica del Botswana
Superficie: 600.370 kmq
Popolazione: 1.640.115 abitanti (tasso di crescita demografica 0,1%)
Capitale: Gaborone (195.000 abitanti)
Popoli: 79% tswana (o setswana), 11% kalanga, 3% basarwa, 7% kgalagadi, san, mbukushu, yei, herero, europei e altri
Lingua: inglese (uff.), seTswana (nazionale)
Religione: 85% riti e credenze indigene, 15% cristiana
Ordinamento dello stato: repubblica presidenziale

CLIMA
Il Botswana ha un clima prevalentemente secco e temperato/caldo. A causa della posizione geografica tra l’Equatore e il Tropico del Capricorno, dell’altezza media a cui si viaggia (900-1,000 m circa) e dell’ambiente arido, si verifica una notevole escursione termica fra il giorno e la notte e fra l’estate e l’inverno. Nei mesi fra giugno e agosto (inverno australe) caldo e secco durante il giorno e serate fresche. Nei mesi tra dicembre e marzo (estate australe) temperature più alte e possibilità di acquazzoni.

FORMALITA' PER LESPATRIO
Il passaporto valido per almeno sei mesi dalla data di partenza. Per l’ingresso in Botswana il visto è gratuito e ottenibile all’arrivo.Non sono richiesti certificazioni di vaccinazione internazionale a meno che non si sia stati in paesi considerati a rischio negli ultimi sei mesi. Ogni partecipante è tenuto a controllare la validità del proprio passaporto (che non deve scadere entro sei mesi dalla data di partenza), la presenza di almeno due pagine libere e la validità della marca da bollo. Si consiglia di avere sempre con sè una copia conforme all’originale del passaporto e di tenerla separata dal documento originale.

VALUTA E NORME VALUTARIE
La valuta in corso è la Pula. Si consiglia di munirsi di dollari americani (gli Euro sono accettati ma spesso il cambio è leggermente peggiore). Si ricorda che i dollari emessi prima del 1990 non vengono più ne accettati ne cambiati, a causa delle numerose falsificazioni. Il cambio si effettua negli hotel e nelle banche, ma spesso è possibile pagare anche in dollari o Euro. Le carte di credito non vengono accettate.Per quanto riguarda l’ammontare di valuta da portare durante il viaggio bisogna prevedere una spesa di circa 150 dollari non calcolando le tasse d’ingresso ai parchi, gli acquisti di souvenir personali, le mance e le eventuali escursioni facoltative.

DISPOSIZIONI SANITARIE
Non è richiesta alcuna vaccinazione. E’ consigliata la profilassi antimalarica, che deve essere iniziata una settimana prima dell’arrivo e proseguita per quattro settimane dopo il rientro. Durante i mesi invernali (tra giugno e settembre) la presenza di zanzare è molto limitata. Consigliamo in ogni modo di rivolgersi al proprio Ufficio d’Igiene Provinciale per informazioni più dettagliate. Si raccomanda di portare con sè nel bagaglio a mano le medicine di uso personale. Consigliati collirio ed antidiarroici.

TELEFONO
Per telefonare dall’Italia al Botswana il prefisso internazionale è 00267. Per telefonare in Italia il prefisso internazionale è 0039. Durante il safari sarà praticamente impossibile telefonare. Esiste copertura per i cellulari GSM a Maun.

FUSO ORARIO
Durante l’ora solare in Botswana si è avanti di un’ora. Durante l’ora legale in Botswana l’ora è uguale a quella in Italia.

KENYA

Se avete mai sognato l'Africa, dormire nella macchia circondati dalla natura selvaggia, sotto l'immenso cielo africano, oppure camminare con le tribù locali attraverso la culla dell'umanità, allora il Kenya è il paese che fa per voi. Il suo incredibile ambiente naturale e le tradizioni culturali non hanno quasi rivali in Africa.

Nome completo del paese: Repubblica del Kenya
Superficie: 582.650 kmq
Popolazione: 33.829.590 abitanti (tasso di crescita demografica 2,6%)
Capitale: Nairobi (2.411.900 abitanti, 3.064.800 nell'area metropolitana)
Popoli: 22% kikuyu, 14% luhya, 13% luo, 11% akamba, 12% kalenjin, 6% guisi, 6% meru, 15% masai, turkana, nandi e altri nomadi, 1% asiatici, europei e arabi
Lingua: swahili (uff.), inglese
Religione: 45% protestante, 33% cattolica, 10% musulmana, 10% animista, riti e credenze indigene, 2% altre religioni
Ordinamento dello stato: repubblica presidenziale

CLIMA
Il Kenya presenta un clima prevalentemente secco e temperato/caldo. La posizione geografica a cavallo dell’Equatore fa sì che non ci siano stagioni distinte eppure, a causa dell’altitudine e dell’ambiente arido, si verifica una notevole escursione termica fra il giorno e la notte. Di solito la Costa gode di un clima caldo e umido; a Nord di Nairobi (Monte Kenya e Aberdares) è sempre fresco per via dell’altitudine; e l’Estremo Nord (da Samburu fino al confine settentrionale), essendo molto arido e desertico, gode di temperature più alte rispetto al resto del paese.
Se si dovesse generalizzare potremmo dire che nei mesi tra dicembre e marzo (estate keniota) prevale il caldo secco durante il giorno e le serate sono fresche con poca umidità.
Aprile e Maggio normalmente sono il periodo delle piogge (forti e intermittenti). Nei mesi tra Giugno e Agosto (inverno keniota) le temperature si abbassano e il Paese diventa verde. Il periodo settembre-novembre corrisponde alla “primavera” quindi le giornate sono più calde e possono esserci acquazzoni (di solito brevi).

FORMALITA’ PER L’ESPATRIO
Passaporto valido per almeno sei mesi dalla data di partenza. Per l’ingresso in Kenya è richiesto un visto che viene rilasciato direttamente alla frontiera. Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto, la presenza di almeno due pagine libere e la validità della marca da bollo.

VALUTA E NORME VALUTARIE
La valuta in corso è lo scellino keniota. Si consiglia di munirsi di dollari americani (USD), gli Euro sono accettati ma spesso il cambio è leggermente peggiore. Si ricorda che i dollari emessi prima del 1990 non vengono più né accettati né cambiati, a causa delle numerose falsificazioni. Il cambio si effettua negli hotel, negli uffici autorizzati e nelle banche. L’utilizzo delle Carte di Credito internazionali è possibile solo nelle grandi città (Nairobi e Mombasa) e nei grandi alberghi/lodge. Non sono accettate le carte di credito “Electron”.

DISPOSIZIONI SANITARIE
Non è richiesta alcuna vaccinazione. Tuttavia è consigliata la profilassi antimalarica. Raccomandiamo comunque di portare le medicine di uso personale. Consigliati collirio ed antidiarroici.

TELEFONO
Per telefonare dall’ Italia il prefisso è +254. Per telefonare in Italia dal Kenya il prefisso internazionale è +39. Esiste copertura per i cellulari GSM in quasi tutto il territorio, tranne alcune zone all’interno dei parchi.

FUSO ORARIO
Quando c’è l’ora solare in Italia in Kenya si ha due ore in più di differenza. Durante l’ora legale in Italia in Kenya si ha solo un ora in più di differenza.

NAMIBIA

È difficile immaginare come se la siano cavata i colonizzatori tedeschi della Namibia in questi spazi illimitati, con vasti deserti e 300 giorni di sole all'anno, ma sono proprio queste le caratteristiche che oggi attirano i viaggiatori in una delle più affascinanti mete africane.
Le attrattive della Namibia, situata tra il Kalahari e il freddo Atlantico meridionale, sono ben note nella circostante Africa meridionale, mentre è solo relativamente da poco che il resto del mondo ha scoperto i suoi deserti, i suoi panorami marini, le sue camminate nella natura, i suoi spazi sconfinati. Ricca di risorse naturali, dotata di solide e moderne infrastrutture e caratterizzata da differenti culture e tradizioni, la Namibia è un paese affascinante, con grandi potenzialità.

Nome completo del paese: Repubblica della Namibia
Superficie: 825.418 kmq
Popolazione: 2.030.692 abitanti (tasso di crescita demografica 0,7%)
Capitale: Windhoek (221.000 abitanti)
Popoli: 87,5% africani (50% ovambo, 9% kavango, 7% herero, 7% damara, 5% nama, 4% caprivian, 3% san, 2% baster, 0,5% tswana), 6% tedeschi e boeri, 6,5% meticci
Lingua: inglese e tedesco (uff.), afrikaans, bantu
Religione: 80-90% cristiana (luterana oltre il 50%), 10-20% animista
Ordinamento dello stato: repubblica democratica

CLIMA
La Namibia presenta un clima prevalentemente secco e temperato/caldo. A causa della posizione geografica a cavallo del Tropico del Capricorno, dell'altezza media a cui si viaggia (circa 900-1.100 m.) e dell'ambiente arido si verifica una notevole escursione termica fra il giorno e la notte e fra l’estate e l’inverno. Notevoli sono anche le differenze tra una regione e l’altra in quanto dipendono dalle caratteristiche geografiche.
In generale si può dire che nei mesi tra giugno e agosto (inverno australe) è caldo secco durante il giorno (23°-30° gradi) e le serate sono fresche (3°- 8° gradi). Nei mesi tra dicembre e marzo (estate australe) temperature più alte (30°-40° di giorno e 10°-23° di notte) con possibilità di acquazzoni prevalentemente nelle regioni dell’altopiano centrale e del nord; in questi mesi anche i “fiumi”, prevalentemente a regime torrentizio, possono improvvisamente iniziare a scorrere! Lungo la costa (e per circa 20-50 km all’interno) la nebbia è comune soprattutto di notte e mattina.

FORMALITA’ PER L’ESPATRIO
Passaporto individuale valido per almeno 6 mesi dalla data di partenza. Per l'ingresso in Namibia il visto è gratuito e ottenibile all’arrivo. Non sono richiesti certificati di vaccinazione internazionale a meno che non si sia stati in Paesi considerati a rischio negli ultimi 6 mesi.
Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che non deve scadere entro sei mesi dalla data di partenza), la presenza di almeno due pagine libere e la validità della marca da bollo. Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di tenerla separata dal documento.
Per guidare in Namibia è obbligatorio avere la PATENTE INTERNAZIONALE.
E’ inoltre raccomandato che vi siano almeno due guidatori per auto noleggiata, per via delle lunghe distanze e di eventuali emergenze. E’ importante notare che se al momento della stipula del contratto con la società di auto-noleggio non si richiede (e dichiara!) il 2° guidatore, se poi una seconda persona dovesse andare alla guida vi è la rottura del contratto e l’assicurazione non copre più nulla.

VALUTA E NORME VALUTARIE
La valuta in corso è il dollaro namibiano. Si consiglia di munirsi di USD e/o EURO soprattutto di piccolo taglio (10, 20, 50 US$). Si ricorda che i dollari emessi prima del 1990 non vengono più né accettati né cambiati, a causa delle numerose falsificazioni.
Il cambio si effettua negli hotel e nelle banche ma a volte è possibile pagare gli acquisti anche in US$ o Euro. L'utilizzo delle Carte di Credito internazionali è diffuso nelle città (Windhoek, Swakopmund e Luderitz); poco diffuse le carte American Express. Non sono accettate le carte di credito “Electron”.
Per quanto riguarda l'ammontare di valuta da portare durante il viaggio bisogna prevedere una spesa di circa USD/Euro 200-250 non calcolando gli acquisti di souvenir personali, le mance e le eventuali escursioni facoltative.

DISPOSIZIONI SANITARIE
Non è richiesta alcuna vaccinazione. E’ consigliata la profilassi antimalarica, che deve essere iniziata una settimana prima dell’arrivo e proseguita per quattro settimane dopo il rientro. Durante i mesi invernali (tra giugno e settembre) la presenza di zanzare è molto limitata. Consigliamo in ogni modo di rivolgersi al proprio Ufficio d’Igiene Provinciale per informazioni più dettagliate. Si raccomanda di portare con sè nel bagaglio a mano le medicine di uso personale. Consigliati collirio ed antidiarroici.

TELEFONO
Per telefonare dall'Italia alla Namibia il prefisso è 00264.
Per telefonare in Italia dalla Namibia il prefisso internazionale è 0039.
Durante il circuito non sarà sempre possibile telefonare, mentre sarà facilissimo ed immediato chiamare dalle città e dal Parco Etosha. Esiste copertura per i cellulari GSM in alcune parti del territorio.

FUSO ORARIO
Ora solare: Italia GMT+1 / Namibia GMT +2 (ora legale in Namibia)
Ora legale: Italia GMT+2 / Namibia GMT +1
La situazione è però un po’ più complessa in quanto entrambi i paesi applicano l’ora legale, le stagioni sono invertite e il cambio avviene in giornate diverse; succede quindi che per dei brevi periodi l’ora coincida (per esempio la prima settimana di aprile). In Namibia l’ora legale è in vigore dalla prima domenica di settembre alla prima domenica di aprile.

TANZANIA

Muovete qualche passo nelle vaste pianure che si distendono a perdita d'occhio su gran parte della Tanzania e vi sentirete subito piccoli piccoli. E non potrebbe essere altrimenti, poiché vi trovate in mezzo alle varietà faunistiche più grandi e selvagge di tutto il pianeta. Gnu, scimmie, antilopi, leoni, ghepardi, coccodrilli, gazzelle, fenicotteri: tutti questi animali sono stati sterminati dai 'grandi cacciatori bianchi', che oggi li puntano con le macchine fotografiche anziché i fucili. Nazione povera, dal punto di vista economico, e afflitta da vicini turbolenti e da regimi coloniali opportunisti, la Tanzania offre tuttavia alcuni angoli di natura tra i più belli del continente. I suoi famosi parchi, come il Serengeti e il Mt Kilimanjaro o lo splendido cratere di Ngorongoro, rendono parecchie località di questo paese, altrimenti scialbe, delle mete allettanti. E poi c'è la sensualissima appendice del paese, Zanzibar, una delle tante isole che si trovano al largo della costa, che fu un importante centro per il commercio delle spezie e che oggigiorno trasuda letteralmente aromi esotici.

Nome completo del paese: Repubblica Unita della Tanzania
Superficie: 945.087 kmq
Popolazione: 36.588.225 abitanti (tasso di crescita demografica 1,95%)
Capitale: Dar es Salaam (2.489.800 abitanti), Dodoma (sede del Parlamento, 164.500 abitanti)
Popoli: 9% nativi (95% bantu, suddivisi in oltre cento tribù: masai, sukuma, nyamwezi, chagga, gogo, kutu, mwera e altri), 1% tra asiatici, europei e arabi - a Zanzibar: arabi, meticci (arabi e nativi), nativi
Lingua: inglese e Swahili (uff.)
Religione: 30% cristiana, 35% musulmana, 35% credenze e culti indigeni; a Zanzibar: 99% musulmana
Ordinamento dello stato: Repubblica Federale Presidenziale

CLIMA
La Tanzania presenta un clima gradevole tutto l’anno. La posizione geografica appena a sud dell’Equatore fa sì che non ci siano stagioni distinte eppure, a causa delle differenze di altitudine, si verifica una notevole escursione termica fra il giorno e la notte e molto diverse sono le condizioni da una zona all’altra. Di solito la costa gode di un clima caldo e umido mentre il Nord (zona di Arusha) è sempre fresco per via dell’altitudine.
Se si dovesse generalizzare potremmo dire che nei mesi tra dicembre e marzo (estate tanzaniana) prevale il caldo secco durante il giorno e le serate sono fresche con poca umidità. Aprile e maggio normalmente sono il periodo delle piogge (forti e intermittenti), tuttavia negli ultimi anni c’e’ stata più acqua a gennaio che non ad aprile-maggio. Nei mesi tra giugno e agosto (inverno tanzaniano) le temperature si abbassano il clima è secco e il Paese è verde. Il periodo settembre-novembre corrisponde alla “primavera” quindi le giornate sono più calde e possono esserci acquazzoni (di solito brevi).

FORMALITA’ PER L’ESPATRIO
Passaporto individuale valido per almeno 6 mesi dalla data di partenza. Per l'ingresso in Tanzania è richiesto un visto che viene rilasciato dalle autorità competenti prima della partenza dall’Italia previa compilazione di modulo, invio foto e pagamento dei diritti dovuti (lo si può ottenere anche all’arrivo sul posto a 50 USD ma consigliamo di farlo prima della partenza). E’ possibile ottenere solo il visto “single entry” quindi se si lascia il Paese anche solo per un giorno per recarsi in Rwanda o in Kenya o in Mozambico e poi si rientra in Tanzania, allora è necessario ricomperare un secondo visto alla frontiera.
Per il rilascio del visto non sono richiesti certificati di vaccinazione internazionale a meno che non si sia stati in Paesi considerati a rischio negli ultimi 6 mesi.
Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che non deve scadere entro sei mesi dalla data di partenza), la presenza di almeno due pagine libere e la validità della marca da bollo. Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di tenerla separata dal documento.

VALUTA E NORME VALUTARIE
La valuta in corso è lo scellino tanzaniano. Si consiglia di munirsi di dollari americani, USD, (gli EURO sono accettati ma spesso il cambio è leggermente peggiore) soprattutto di piccolo taglio (10, 20, 50 US$). Si ricorda che i dollari emessi prima del 1995 non vengono più né accettati né cambiati, a causa delle numerose falsificazioni.
Il cambio si effettua negli hotel, negli uffici autorizzati e nelle banche ma spesso è possibile pagare gli acquisti anche in US$ o Euro. Si consiglia di cambiare poco per volta perché riconvertire in valuta forte può essere complicato (tenere copia delle ricevute di cambio). L'utilizzo delle Carte di Credito internazionali è possibile solo nelle grandi città e nei grandi alberghi/lodge, tuttavia i tempi possono essere lunghi e può essere applicata una commissione extra. Non sono accettate le carte di credito “Electron”.
Per quanto riguarda l'ammontare di valuta da portare durante il viaggio bisogna prevedere una spesa di circa USD 100-200 non calcolando le tasse di ingresso ai parchi, gli acquisti di souvenir personali, le mance e le eventuali escursioni facoltative.

DISPOSIZIONI SANITARIE
Non è richiesta alcuna vaccinazione. Sono tuttavia vivamente consigliate la vaccinazione contro la febbre gialla (vale 10 anni e deve essere fatta almeno 2 settimane prima della partenza) e la profilassi antimalarica, che deve essere iniziata una settimana prima dell'arrivo sul posto e proseguita per 4 settimane dopo il rientro. Raccomandiamo in ogni modo di rivolgersi al proprio Ufficio d'Igiene Provinciale per informazioni più dettagliate. Si raccomanda di portare con sé nel bagaglio a mano le medicine di uso personale. Consigliati collirio ed antidiarroici.

TELEFONO
Per telefonare dall'Italia il prefisso è 00255.
Per telefonare in Italia dalla Tanzania il prefisso internazionale è 0039.
Durante il safari non sarà sempre possibile telefonare, mentre sarà facilissimo ed immediato chiamare dalle città. Esiste copertura per i cellulari GSM in quasi tutto il territorio, tranne alcune zone all’interno dei parchi.

FUSO ORARIO
Durante l’ora solare in Italia in Tanzania si è avanti di due ore. Durante l’ora legale in Italia in Tanzania si è avanti di un'ora.

UGANDA

La lunga serie di tragedie che ha colpito l'Uganda dopo la conquista dell'indipendenza ha avuto una tale risonanza nei paesi occidentali, da far pensare a molti che il paese sia tuttora instabile e pericoloso. In realtà, sono ormai diversi anni che la pace regna nella maggior parte del paese, avviatosi nel frattempo verso una radicale trasformazione. Kampala è ora la capitale moderna e frenetica di una nazione nuova, il cui tasso di crescita è fra i più alti del continente africano. Ai viaggiatori questo paese offre belle montagne, percorsi di trekking e la possibilità di vedere il raro gorilla di montagna.
Prima dell'indipendenza l'Uganda era un paese prospero e unito, le cui bellezze naturali indussero Winston Churchill a definirlo 'perla d'Africa'; tuttavia, intorno alla metà degli anni '80, l'Uganda si ritrovò allo sbando e in bancarotta, sconvolta da odi tribali, nepotismo, corruzione politica, uccisioni di massa e tirannia militare. Ciò nonostante gli ugandesi sembrano aver superato egregiamente tutte queste violenze e brutalità, anche se neppure un eccesso di ottimismo potrebbe nascondere le grandi piaghe della nazione: l'enorme debito, il dilagare dell'AIDS e le violazioni dei diritti umani.

Nome completo del paese: Repubblica dell'Uganda
Superficie: 236.040 kmq
Popolazione: 26.404.543 abitanti (tasso di crescita demografica 3%)
Capitale: Kampala (1.244.000 abitanti, 1.461.600 abitanti nell'area metropolitana)
Popoli: 17% baganda, 8% ankole, 8% basoga, 8% iteso, 7% bakiga, 6% langi, 6% rwanda, 5% bagisu, 4% acholi, 4% lugbara, 3% bunyoro, 3% batoro, 2% alur, 2% bagwere, 2% bakonjo, 2% jopodhola, 2% karamojong, 2% rundi, 1% europei, asiatici, arabi, 8% altri popoli
Lingua: inglese e Swahili (uff.), luganda
Religione: 33% cattolica, 33% protestante, 18% animista, 16% musulmana
Ordinamento dello stato: repubblica presidenziale

CLIMA
La posizione geografica a cavallo dell’Equatore fa sì che ci sia un clima tropicale tutto l’anno con una temperatura media diurna di 26 °C e notturna di 16°C. Il Paese è prevalentemente piatto con montagne solo all’estremo est (Monte Elgon), all’estremo ovest (i Ruwenzori) e al confine con il Rwanda; ad elevate altitudini logicamente la temperatura è inferiore.
Le stagioni delle piogge a sud sono ad aprile-maggio e a ottobre-novembre, mentre a nord da aprile ad ottobre. Le piogge sono più abbondanti nelle zone ricoperte di foresta pluviale dove vivono appunto i gorilla. Se non ci fosse infatti questo tipo di clima “umido” i grandi primati non le avrebbero scelte come “casa”.

FORMALITA’ PER L’ESPATRIO
Passaporto individuale valido per almeno 6 mesi dalla data di partenza. Per l'ingresso in Uganda è richiesto un visto che viene anche rilasciato direttamente alla frontiera previo il pagamento dei diritti dovuti (USD 30). Per il rilascio del visto è richiesto il certificato di vaccinazione internazionale contro la Febbre Gialla (il vaccino vale 10 anni e deve essere effettuata almeno 3 settimane prima della partenza).
Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che non deve scadere entro sei mesi dalla data di partenza), la presenza di almeno due pagine libere e la validità della marca da bollo. Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di tenerla separata dal documento.

VALUTA E NORME VALUTARIE
La valuta in corso è lo Scellino ugandese. Si consiglia di munirsi di dollari americani (USD) e/o EURO soprattutto di piccolo-medio taglio (10, 20, 50 US$). Si ricorda che i dollari emessi prima del 1995 non vengono più né accettati né cambiati, a causa delle numerose falsificazioni.
Il cambio si effettua negli hotel, negli uffici autorizzati e nelle banche ma spesso è possibile pagare gli acquisti anche in US$ o Euro. Si consiglia di cambiare poco per volta perché riconvertire in valuta forte può essere complicato (tenere copia delle ricevute di cambio). L'utilizzo delle Carte di Credito internazionali è possibile solo nelle grandi città e nei grandi alberghi/lodge, tuttavia i tempi possono essere lunghi e può essere applicata una commissione extra. Non sono accettate le carte di credito “Electron”.
Per quanto riguarda l'ammontare di valuta da portare durante il viaggio bisogna prevedere una spesa di circa USD 150-200 non calcolando le tasse di ingresso ai parchi, gli acquisti di souvenir personali, le mance e le eventuali escursioni facoltative.

DISPOSIZIONI SANITARIE
E’ obbligatoria la vaccinazione contro la Febbre Gialla, da effettuarsi con almeno 3 settimane di anticipo rispetto alla partenza. È consigliata la profilassi antimalarica, che deve essere iniziata una settimana prima dell'arrivo sul posto e proseguita per 4 settimane dopo il rientro. Raccomandiamo in ogni modo di rivolgersi al proprio Ufficio d'Igiene Provinciale per informazioni più dettagliate. Si raccomanda di portare con sé nel bagaglio a mano le medicine di uso personale. Consigliati collirio ed antidiarroici.
Importante: assolutamente vietato partecipare al “gorilla tracking” se sapete di essere ammalati o anche solo di non stare bene (raffredore, tosse, diarrea, influenza, ..) in quanto potrebbe succedere di passare l’infezione ai gorilla e le conseguenze potrebbero essere drammatiche per loro, anche mortali. Nel caso lo comunichiate spontaneamente alle autorità del parco, vi sono buone probabilità che vi sia restituito il costo del permesso gorilla; se invece venite scoperti, vi verrà vietato di fare l’escursione e assolutamente non vi verrà rimborsato nulla. Sappiamo che è difficile rinunciare quando così vicini alla meta ma per favore pensate alle possibili conseguenze per le famiglie di primati.

TELEFONO
Per telefonare dall'Italia il prefisso è 00256.
Per telefonare in Italia dall’Uganda il prefisso internazionale è 0039.
Durante il safari non sarà sempre possibile telefonare, mentre sarà relativamente facile chiamare dalla capitale e da alcuni lodge.

FUSO ORARIO
Durante l’ora solare in Italia in Uganda si è avanti di due ore. Quando vige l’ora legale in Italia, in Uganda si è solo un ora avanti.

ZAMBIA

Per molti anni lo Zambia è stato la Cenerentola d'Africa, trascurato dai turisti e dimenticato dal mondo intero, ma partire dagli anni '90 un radicale cambiamento nella scena politica ha avviato, seppur con difficoltà, un processo di lenta democratizzazione e lo Zambia è cambiato anche per i turisti. Per gli amanti della natura, gli eccellenti parchi nazionali brulicano di uccelli e animali, e vantano i migliori alloggi di tutta l'Africa meridionale. Le maggiori attrattive turistiche sono le cascate Victoria e il fiume Zambesi ma non sono certo da trascurare altri parchi nazionali come South Luangwa e Kafue con paesaggi vari e spettacolari abitati da grandi quantità di ogni genere di animale selvaggio dai grandi predatori alle grandi prede.
Mai come in Zambia sarete a un passo dallo scoprire la 'vera' Africa.

Nome completo del paese: Repubblica dello Zambia
Superficie: 752.614 Kmq
Popolazione: 10.462.436 abitanti (tasso di crescita demografica 1,5%)
Capitale: Lusaka (1.265.000 abitanti, 1.773.300 abitanti nell'area metropolitana)
Popoli: 98,7% africani (tra cui lozi, ngoni, tonga, lunda, bemba, kaonda, luvale), 1,1% europei, 0,2% altri
Lingua: inglese (uff.)
Religione: 50-75% cristiana, 24-49% musulmana e induista, 1% credenze e culti indigeni
Ordinamento dello stato: repubblica presidenziale

CLIMA
Lo Zambia presenta un clima prevalentemente secco e temperato/caldo. A causa della posizione geografica tra l’Equatore e il Tropico del Capricorno, e dell'altezza media a cui si viaggia (circa 1.000-1.300 m.) si verifica una notevole escursione termica fra il giorno e la notte e fra l’estate e l’inverno.
Nei mesi tra giugno e agosto (inverno australe – stagione secca) caldo secco durante il giorno e serate fresche. Nei mesi tra novembre e marzo (estate australe – stagione umida) temperature più alte e umide con possibilità di acquazzoni soprattutto sulle highlands.

FORMALITA' PER LESPATRIO
Passaporto individuale valido per almeno 6 mesi dalla data di partenza. Per l’ingresso in Zambia è richiesto un visto che viene rilasciato direttamente alla frontiera previo il pagamento dei diritti dovuti (USD 25).
Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che non deve scadere entro sei mesi dalla data di partenza), la presenza di almeno due pagine libere e la validità della marca da bollo. Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di tenerla separata dal documento.
Importante: le autorità dello Zambia hanno recentemente iniziato ad applicare un visto di transito di USD 25 a coloro che lasciano il Paese per almeno una notte e poi rientrano, anche quando si tratta di un’escursione.

VALUTA E NORME VALUTARIE
La valuta in corso in- Zambia è il Kwacha zambiano (moneta soggette a continue fluttuazioni, quindi cambiare poco alla volta e in base ad effettivi bisogni anche perché la riconversione in valuta forte comporta notevoli perdite)
Si consiglia di munirsi di USD e/o EURO soprattutto di taglio medio (5, 10, 20, 50 US$). Si ricorda che i dollari emessi prima del 1995 non vengono più né accettati né cambiati, a causa delle numerose falsificazioni.
Il cambio si effettua negli hotel e nelle banche ma spesso è possibile pagare gli acquisti anche in US$ o Euro. L'utilizzo delle Carte di Credito internazionali sono accettate ma possono richiedere tempi lunghi e spesso vengono applicati supplementi del 5-7%. Non sono accettate le carte di credito “Electron”.
Per quanto riguarda l'ammontare di valuta da portare durante il viaggio bisogna prevedere una spesa di circa USD 100-200 non calcolando gli acquisti di souvenir personali, le mance e le eventuali escursioni facoltative (consigliamo di cambiare nulla in Zambia perché poche sono le spese e tutti i lodge accettano euro e dollari).

DISPOSIZIONI SANITARIE
Siccome si transita in Sud Africa provenendo dallo Zambia è richiesta la vaccinazione contro la febbre gialla (vale 10 anni e deve essere fatta almeno 2-3 settimane prima della partenza). Vivamente consigliata è anche la profilassi antimalarica, che deve essere iniziata una settimana prima dell'arrivo sul posto e proseguita per 4 settimane dopo il rientro. Durante i mesi invernali (tra giugno e settembre) la presenza di zanzare è limitata tuttavia abbondando l’acqua è sempre meglio tutelarsi. Raccomandiamo in ogni modo di rivolgersi al proprio Ufficio d'Igiene Provinciale per informazioni più dettagliate. Si raccomanda di portare con sé nel bagaglio a mano le medicine di uso personale. Consigliati collirio ed antidiarroici. Dal Novembre 2004 in Zambia, a coloro che necessitano, per cure personali, di medicinali specifici, tra i quali ad esempio i tranquillanti e gli psicofarmaci (tipo Lorazepam, Prozac, Valium, ecc.), si raccomanda di viaggiare con specifica prescrizione medica e relativa traduzione in inglese controfirmata dal medico. Secondo la legislazione locale, in mancanza di tale documentazione, i possessori di farmaci non generici, sono passibili di severe pene detentive e pecuniarie. Si sono purtroppo verificati casi di arresto e di incriminazione per traffico di stupefacenti per il semplice possesso di quantità anche limitate di psicofarmaci in eccesso rispetto a quelle indicate nella prescrizione medica.

TELEFONO
Per telefonare dall'Italia in Zambia il prefisso è 00260.
Per telefonare in Italia da Zambia il prefisso internazionale è 0039. Durante i safari sarà praticamente impossibile telefonare, mentre sarà più semplice chiamare dalle città, dal lago. In alcune zone esiste copertura per i cellulari GSM.

FUSO ORARIO
Durante l’ora solare in Italia, in Zambia si è due ore avanti. Durante l’ora legale in Italia non c’è differenza di fuso orario con lo Zambia.

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